Jumanji: the adventure

L’ultima battaglia

Bonan, Sukas e Ash, salutato l’amico chierico, si dirigono verso il centro degli scavi. Un corridoio pavimentato e affiancato da alte mura conduce fino ad una sinistra fessura nel terreno. La zona si trova a parecchi metri al di sotto del terreno: ai diavoli sono servite diverse settimane per riportare alla luce le rovine.

Dalla loro posizione sopraelevata i tre eroi riescono a vedere le tre creature alate che sorvegliano la fessura. Due di esse sono armate di scimitarre, mentre la terza, enorme, sembra uno scheletro di umanoide ricoperto di una sottile pelle, con la coda che termina in un enorme aculeo.

Al termine di una lunga consultazione, sfruttando la protezione offerta dalla polvere dell’invisibilita’ acquistata allo Swampy Market, Ash e Sukas si posizionano a nord delle creature, in una zona sopraelevata per sfruttare il vantaggio della posizione. Bonan, invece, scende nel corridoio pavimentato e si prepara ad attaccare i nemici da sud sfruttando anch’egli la sorpresa che la polvere dell’invisibilita’ gli garantisce. Il piano e’ semplice: Ash e Sukas lanceranno le “giare a sorpresa” di Quelenna sulle tre bestie, mentre Bonan li attacchira’ alle spalle.

In un’azione combinata, Bonan inizia la sua corsa verso i tre diavoli mentre Ash e Sukas lasciano partire le giare. La fortuna, pero’, volta di nuovo le spalle agli eroi.

Durante la torsione del busto necessaria a lanciare la sua giara, Sukas scivola sul pavimento inaffidabile degli scavi, smuovendo alcuni sassi che rotolano in basso allertando le tre creature.

Immediatamente i due diavoli muniti di scimitarra scompaiono, mentre il terzo spiega le ali e si prepara ad attaccare gli intrusi. In quello stesso istante, le giare colpiscono il terreno in prossimita’ della fessura ed una enorme esplosione ricopre di fiamme il possente essere alato. Incurante del fuoco, la bestia si lancia su Sukas attaccandolo dall’alto con i suoi artigli e con la sua coda. Contemporaneamente, le altre due creature compaiono per un attimo ai lati del Sorlock per attaccarlo con le loro scimitarre per poi svanire, nuovamente, nell’oscurita.

Alla vista dell’amico in difficolta’, la reazione di Ash e Bonan e’ immediata: mentre il bardo usa la magia per riuscire a vedere i due diavoli invisibili, il barbaro spicca un salto e sferra un colpo alla bestia, ancora visibile, che sta bersagliando Sukas dall’alto.

Il diavolo scheletrico e’ sorpreso dall’attacco ed il suo tentativo di afferrare Bonan fallisce. Il barbaro atterra qualche metro oltre Sukas e si prepara ad attaccare di nuovo.

Sukas e’ concentrato nell’evitare gli attacchi dei due diavoli neri mentre lancia, instancabile, fulmini all’enorme bestia scheletrica. Ash lo supporta utilizzando i suoi talenti per trafiggere l’essere infernale.

La quantita’ di colpi che i tre riescono ad infliggere e la potenza dei loro attacchi annientano velocemente il grosso nemico volante il quale, precipitando al suolo, usa le sue residue forze per lanciare un profondo, terribile, spaventoso richiamo.