Jumanji: the adventure

Per salvarsi la vita, Sukas fa uso dei suoi poteri magici teletrasportandosi lontano dai nemici.

Nel frattempo, lo scaltro Ash, primo ad aver notato l’arrivo dei diavoli, usando’ la sua agilita’, comincia a bersagliare i nemici con le sue frecce mantenendo una posizione defilata. I suoi attacchi sono letali: e’ lui a rendere inoffensivo uno dei due Chain Devil. Le sue frecce devastano anche le altre creature, rendendo loro difficile il compito di uccidere i suoi compagni.

Nel caos del combattimento, dopo che Bonan e Sukas sono riusciti ad eliminare uno dei diavoli dalla pelle acuminata, gli altri tre, all’unisono, iniziano a recitare una dissonante litania. Al loro richiamo, altri 3 diavoli si materializzano sul campo di battaglia accerchiando Myrkul, ancora in balia delle sue paure.

Bonan cerca di frapporsi tra il chierico ed i nemici. Mentre sferra i suoi micidiali attacchi, il barbaro tenta ancora, invano, di riportare l’amico alla ragione.

Nel frattempo Sukas e Ash tempestano i diavoli dalla distanza. Decine di proiettili e fulmini bersagliano le creature dei sette inferni. Esse strepitano, barcollano, ma la loro determinazione e’ incrollabile e continuano ad accanirsi su Myrkul. La battaglia sembra volgere a loro favore.

Il chierico e’ in fin di vita quando un colpo di Bonan distrugge una delle bestie infernali. Nel momento stesso in cui la creatura crolla a terra, un altro diavolo, da essa evocato, scompare dal piano materiale. Le sorti della battaglia sono piu’ incerte, adesso.

Con rinnovata speranza, Ash riprende a bersagliare i nemici. Sfruttando la copertura offerta da una delle colonne riportata alla luce dagli scavi, il bardo mostra le sue incredibili doti militari in una danza tanto letale quanto seducente.

Adesso i diavoli mostrano chiari segni di ferite. Uno dopo l’altro subiscono la furia degli eroi di Jumanji. Nei loro occhi non c’e’ traccia di paura, ma lucida consapevolezza del valore dei loro avversari. Nella loro immortale esistenza, di rado hanno combattuto nemici cosi’ motivati, impavidi, determinati e letali.

La battaglia continua, e lentamente, ma inesorabilmente, gli eroi riescono a sconfiggere i diavoli. Bonan si dedica immediatamente alla cura dell’amico Myrkul. Il chierico e’ ancora sotto shock, e la sua faccia mostra ormai il peso delle mille battaglie che ancora perseguitano i suoi sonni inquieti. Gli amici decidono che sia meglio che lui torni ad Acque Torbide. Loro, invece, restano in quel deserto: una battaglia e’ vinta, ma la guerra ancora non e’ finita.