Jumanji: the adventure

I piani elementali

Le parole del Dao sono perentorie e spaventose. La determinazione degli eroi vacilla. Ma, come si sa, ognuno di noi e’ schiavo della propria natura. Ash il Bardcher, un uomo che vede sempre il bene in ogni creatura, un intrattenitore che ama farsi nuovi amici, ha pero’ un difetto: non sa resistere all’attrazione di un forziere chiuso. Una delle frasi che ripete piu’ spesso e’:

When I see something valuable, I can’t think about anything but how to steal it.

Un impulso irrazionale guida la sua mano quando col pugnale cerca di trafiggere la schiena dell’elementale. In un attimo, la realta’ che circonda gli eroi diventa eterea. Gli oggetti, le creature, le pareti che li circondano svaniscono lentamente e vengono sostituiti da distese infinite di roccia, sabbia e terra. I 5 avventurosi eroi si ritrovano nel piano elementale della terra.

Creature ostili con 3 braccia si lanciano su di loro. Il Dao sferra attacchi micidiali per poi svanire nel terreno. Piu’ volte Myrkul e’ costretto a fare affidamento sulle sue doti di curatore per salvare se’ stesso e i suoi compagni. Perfino Orna e’ costretta ad abbandonare il suo atteggiamento indomito per mettersi al riparo dai nemici. In quel luogo estraneo e terribile, il terreno si tinge del rosso del sangue che sgorga dalle ferite degli eroi.

Ma la furia degli elementali non basta a sconfiggere la tenacia e l’eroismo della compagnia. E’ ancora una mossa combinata che permette ai 5 di sconfiggere i nemici e di festeggiare, ancora vivi, la vittoria.

Sono feriti, sono stanchi, sono lontani da casa. L’eccitazione della battaglia lascia il posto alla lucida consapevolezza di trovarsi in un mondo a cui non appartengono. E, prima che lo sconforto si faccia strada nei loro cuori, una risata profonda, gioiosa e rassicurante precede l’apparizione di un elementale in forma di gigantesca tartaruga.

L’essere, che risponde al nome di Zaratan, e’ divertito dal combattimento. Spiega agli eroi che il Dao ha avuto cio’ che meritava e che la brama di ricchezze porta sempre alla sconfitta. Zaratan propone agli eroi un patto: lui li riportera’ nella loro dimensione. In cambio gli eroi lo aiuteranno a procurarsi dei Mephit, piccole creature formatesi dalla fusione degli elementi.

Inizia cosi’ un breve viaggio che porta la compagnia a scoprire le rive degli Swamp of Oblivion, il fiume di magma delle Fountains of Creations e le vorticose correnti delle Sirocco Straits. L’ingegno e il talento degli eroi permette loro di mantenere la promessa fatta a Zaratan e di assicurarsi il suo aiuto per tornare a casa.