Jumanji: the adventure

Intro

Nel mese di Ches del 1495, i saggi di Candlekeep ricevono una lettera da Theny Ottow, il noto incantatore dell’isola di Jumanji. Le notizie contenute nella missiva sono sconcertanti: un evento repentino ha trasformato un terzo dell’isola in un deserto. Ottow spiega che le cause sono ignote, ma sicuramente non si tratta di un evento naturale. Pericolose forze oscure sono all’opera nell’isola e l’aiuto di Candlekeep e’ richiesto con forza.

Il consiglio della citta’ decide di formare una compagnia di eroi da mandare a Jumanji. Il cospicuo drappello riceve armi ed equipaggiamenti e parte con il chiaro intento di intervenire, anche con la forza, su qualunque essere o entita’ stia mettendo a rischio la vita sull’isola.

Il viaggio degli eroi subisce una svolta quando, a poche miglia dalla costa di Jumanji, la nave viene travolta da una terribile tempesta. Gran parte dei rifornimenti e degli equipaggiamenti finiscono in mare e cio’ che resta e’ danneggiato. Molti eroi vengono sbalzati fuori dalla nave ed inghiottiti dalle acque. Quando la tempesta si placa, due eroi, Bonan il Barbaro e Sukas il Sorlock, sono gli unici a sbarcare illesi dalla nave. Le loro armi sono rovinate, le armature arrugginite, ma la loro volonta’ di fermare le forze oscure e’ ancora intatta e i due si avventurano sull’isola.

L’isola magica di Jumanji

Jumanji e’ un’isola intrisa di magia. Gli animali, le piante, perfino l’aria sembra contenerne. Si raccontano storie su come l’isola, di tanto in tanto, parli agli avventurieri che ne calpestano il terreno.

Sull’isola ci sono 3 centri abitati. Nella parte centrale dell’isola, a ridosso degli acquitrini di Terrore Gelido, sorge la vivace cittadina di Acque Torbide. Nella zona Nord dell’isola, il villaggio di Fornace Rovente e’ noto per le peculiari cavalcature utilizzate dai suoi abitanti. Infine, Last Hope, nella parte est dell’isola, e’ una roccaforte militare che offre un letto comodo ai viandanti e agli esploratori.

La parte Nord Est dell’isola e’ stata trasformata in un enorme deserto che rende difficile il cammino e la sopravvivenza.